Il Monte San Vicino è un riferimento visivo per tutte le Marche centrali, specie dalla valle dell’Esino e da quella del Musone, che scende a sud di Ancona, verso Loreto, Recanati e la riviera del Conero. Si specchia sul Lago di Castreccioni, il più grande della regione. La parte nord del lago è presidiata da Apiro, bel centro storico che introduce all’area dei Castelli di Jesi, dove Cupramontana e Staffolo si contendono il ruolo di capitale del vino Verdicchio, bianco d’eccellenza. A Sud del lago, nascosta dal monte Nero, la storica città di Cingoli, chiamata il balcone delle Marche, luogo d’arte di primaria importanza. Scendendo lungo il Musone è una successione di tesori: il ponte romano, le cascatelle, l’antico molino ad acqua, il “fiume incantato” di S.Vittore. Più a valle i dolci colli di Santa Maria nuova e Filottrano con le ville signorili e i loro giardini, musei originali di grande interesse. Questi sono i luoghi dell’emozione.